Gli scenari evolutivi legati allo sviluppo delle competenze individuali, organizzative e di sistema si sono focalizzati in questi ultimi anni intorno ad alcune aree di sperimentazione ed applicazione: apprendimento informale, self learning, social learning, distance learning, etc.
L’ampliamento e l’arricchimento delle possibilità di accesso e socializzazione della conoscenza e del sapere, l’avanzamento delle tecnologie e la dimensione di rete oramai multi-canale, ci spinge verso una nuova riflessione sul rapporto apprendimento – formazione – tecnologie.
Formazione aziendale
L’esigenza di sviluppo continuo di conoscenze e competenze per mantenere il proprio asset in linea con i trend di mercato, trasforma l’azienda in una learning organization, promuovendo la formazione continua dei dipendenti e collaboratori attraverso la Corporate University.
La CU è in stretta relazione con la strategia aziendale e punta a raggiungere l’eccellenza per il proprio business attraverso percorsi individuali e/o collaborativi e coinvolgenti attori interni ed esterni all’azienda stessa.
È uno strumento di knowledge management con il ruolo fondamentale di valorizzare i talenti già presenti in azienda e svilupparne di nuovi. Elemento distintivo di una CU efficace è la presenza di diversi sistemi di misurazione del raggiungimento degli obiettivi.
Digital Learning
L’era in cui viviamo è digitale: il cambiamento è così rapido da richiedere azioni tempestive per rimanere al passo con i tempi e mantenere la propria organizzazione competitiva e di successo.
È necessario rendere la formazione innovativa, maggiormente fruibile e capace di trasferire stili manageriali, competenze tecniche e soft skill, cogliendo tutte le opportunità generate dal digitale.
Secondo l’ Osservatorio HR Innovation Practice del Politecnico di Milano, “con il termine Digital Learning si indica una piattaforma integrata di canali e strumenti a supporto dei programmi di formazione – dai webinar ai social network, dalle applicazioni mobile per la formazione a iniziative di gamification – che permettono di formare in maniera più efficace le persone, utilizzando i mezzi più adeguati alla fruizione dei contenuti”.
I Trend
I trend di seguito elencati ci permettono di orientarci verso lo scenario della formazione per i prossimi anni dove la percentuale digital sarà sicuramente preponderante.
Si rende necessario sottolineare però il fatto che ognuna delle tecnologie riportate, pur essendo estremamente diversificate, abbiano lo stesso fulcro concettuale: la persona al centro del processo formativo.
Questo significa che non si presentano come sostitutive della formazione tradizionale, quanto piuttosto come integrative e rafforzative.
- LMS integrate: le organizzazioni devono espandere la loro offerta di eLearning al di là dei metodi e degli approcci tradizionali, cercando di capire come coinvolgere con efficacia gli utenti e quali tecnologie sfruttare. Gli LMS, in sostanza, devono diventare piattaforme per garantire una migliore gestione della formazione, una migliore learning experience e, in ultima analisi, migliori risultati.
- Content Curation: selezione e aggiornamento continuo dei contenuti più utili all’utente secondo le sue preferenze e/o esigenze formative.
- UGC – User Generated Conten: i contenuti generati dagli utenti sono una naturale evoluzione del social learning e sono sempre disponibili. Le tecnologie formative riflettono i trend della tecnologia consumer e si sono evolute dalla semplice distribuzione di contenuti fino alla possibilità per gli utenti di creare i propri contenuti e di condividerli con un pubblico, estendendo con maggior efficacia il loro valore all’interno dell’organizzazione.
- Learning Experience Mobile: con la crescita del numero di utenti mobili, sempre più persone stanno sviluppando una forte propensione al mobile learning: la formazione mobile raggiunge tutti i partecipanti, ovunque si trovino. I vantaggi del Mobile Learning come la flessibilità e l’accessibilità, contribuiranno a mantenere alta la fiducia in questo trend.
- Il Mobile Learning: va inteso come la possibilità di integrare i processi formativi attraverso metodologie quali: microlearning, chat bot, realtà aumentata, app delivery.
- Adaptive learning experience: In un contesto in cui il tasso di coinvolgimento dei dipendenti continua a rappresentare una minaccia per la produttività, la personalizzazione è la chiave per garantire una formazione più efficace e migliori performance. Le tecnologie formative sono fondamentali per implementare un programma di training personalizzato.
- Realtà Aumentata e Realtà Virtuale: un’analisi dei trend che influenzano l’eLearning non può prescindere dal considerare anche il settore (in continua espansione) della Realtà Aumentata e della Realtà Virtuale. Tali tecnologie, infatti, vanno ancora considerate come meccanismi di erogazione per casi d’uso specifici. Mentre la Realtà Virtuale richiede un headset audio (che può essere costoso), la Realtà Aumentata si basa essenzialmente su qualcosa che tutti abbiamo in tasca: i nostri smartphone.
- Intelligenza Artificiale Con l’introduzione dell’IA: nell’ambito della formazione aziendale, le organizzazioni stanno assistendo a enormi cambiamenti in termini di produttività, poiché i compiti minori vengono ormai automatizzati. Le aziende stanno iniziando a incorporare l’IA nelle loro strategie di business, riconoscendo il suo grande potenziale. L’obiettivo è sviluppare i dipendenti già in organico. L’upskilling e il reskilling della forza lavoro sta diventando una necessità.
La tecnologia accompagna, sostiene, ottimizza la valorizzazione dei talenti e la crescita in termini di sviluppo. La tecnologia non può prescindere dalle giuste persone e dai processi necessari per sfruttarla al meglio. Questa nuova mentalità non solo rivoluzionerà il modo di utilizzare la tecnologia a supporto della formazione (sia interna che esterna), ma permetterà di ottenere performance superiori.